Studio idrologico di Enguri

un'iniziativa a scala di bacino per dare priorità alla gestione del rischio climatico

Il bacino del fiume Enguri

Il fiume Enguri nasce nella regione di Samagrelo-Zemo Svaneti e possiede un grande potenziale idroelettrico. A monte della diga di Enguri, il bacino idrografico ha una superficie di 3'175 km2 , di cui il 7% è coperto da ghiacciai. Mentre la diga di Enguri si trova a un'altitudine di circa 310 m sul livello del mare, il punto più alto del bacino idrografico è a circa 5'000 m sul livello del mare. La copertura del suolo è quella tipica di una regione montuosa: villaggi e aree boschive alle quote più basse, pascoli, roccia nuda e ghiacciai alle quote più alte.

Il regime idrologico è fortemente influenzato  dall'accumulo e dallo scioglimento di neve e ghiaccio. In genere, le precipitazioni annuali sul bacino idrografico sono comprese tra 900 e 1300 mm. Data la topografia accidentata, le temperature del bacino sono molto variabili.

Studio idrologico di Enguri

Lo studio idrologico di Enguri (EHI – Enguri Hydrological Initiative) è sviluppato da un team di esperti internazionali in forma di consorzio di soggetti nazionali e internazionali. La capogruppo è Gruner Stucky Ltd, insieme ai membri del team dell'Istituto Meteorologico e Idrologico Svedese (SMHI - Swedish Meteorological and Hydrological Institute), noto per il suo eccellente lavoro nel campo dell'idrologia, della meteorologia e dei cambiamenti climatici, e di SD Strategies, una società innovativa specializzata in sviluppo sostenibile, azione climatica e governance con sede a Berlino.

Lo studio si concentra sul bacino del fiume Enguri e prevede la creazione di un gruppo di esperti per collaborazione attiva, condivisione di dati e informazioni e introduzione delle migliori pratiche internazionali per l'utilizzo dei dati idrometeorologici e della modellazione idrologica a beneficio degli operatori idroelettrici e non solo. Grazie agli aspetti istituzionali e tecnici, il progetto contribuirà a una gestione più informata degli impianti idroelettrici e a mercati energetici più efficienti. Dato il ruolo centrale del bacino del fiume Enguri nel paese - grazie alla significativa capacità installata e al potenziale idroelettrico ancora da sfruttare - il progetto è destinato ad avere importanti implicazioni a livello locale e nazionale.

Al di là degli studi teorici e dei workshop per il trasferimento delle conoscenze, l'iniziativa esplora strumenti all'avanguardia per sviluppare e implementare un sistema operativo di previsione degli afflussi per il bacino.

Lo studio idrologico di Enguri è un progetto biennale iniziato nel 2021. Il progetto è finanziato dal governo austriaco (Fondo Drive) come sovvenzione alla Georgia, amministrata dalla Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo. Il progetto è gestito dal Fondo Georgiano per lo Sviluppo Energetico.

Si vedano le recenti notizie sul 2° Workshop dell Studio idrologico di Enguri.

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